L’amaro Rupes viene prodotto con erbe officinali e altre spezie raccolte nelle terre di Roccella Jonica (RC). L’antica ricetta, tramandata da padre in figlio, è oggi realizzata nel rispetto delle antiche tradizioni.
Attraverso la metodologia a freddo che prevede l’infusione di una soluzione idroalcolica in grandi tini d’acciaio, per almeno venti giorni, con erbe officinali di alta qualità.
La macerazione consente di estrarre pienamente le proprietà delle erbe, tra cui spiccano alloro, finocchietto e liquirizia calabrese, conferendo al distillato freschezza, persistenza di gusto, carattere e gradevolezza al palato.
La scelta accurata delle erbe è stata affidata ad una distilleria che, da quasi un secolo, affina l’arte della lavorazione e miscelazione di erbe e radici.
Rupes è un amaro da meditazione, dal colore marrone ambrato e dal sapore unico, inconfondibile ed equilibrato; il profumo è intenso con spiccate note erbacee.
Erano i primi decenni del Diciannovesimo Secolo quando il giovane Vincenzo viveva a Roccella, ai piedi della rupe. Commerciava beni di prima necessità caricando sulle spalle la sua merce per rifornire i paesi limitrofi.
Sottobanco, solo agli amici più fidati, vendeva uno stomatico di infusi d’erbe in distillato, estratto personalmente durante la notte ai piedi della rupe in cui viveva, per non destare sospetti ad occhi indiscreti.
Passarono molti anni e Vincenzo, poco prima di lasciare la vita terrena, alla fine del XIX secolo, fece in tempo a strappare un’ultima promessa al figlio: “La ricetta di Rupes dovrà essere tramandata. La promessa fu mantenuta. Quella ricetta fu custodita gelosamente e tramandata da padre in figlio per quattro generazioni.
Oggi, grazie alla passione per il commercio di Vincenzo, esiste nella Locride un’importate realtà imprenditoriale.